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Idee per il menù di Natale: le ricette romagnole

Cucina e Gastronomia Autore: MiMa Club Hotel 16 Dicembre 2022
Natale in Romagna | MiMa Club Hotel

Natale è ormai alle porte e noi di Mima Club Hotel stiamo già pensando al pranzo del 25 dicembre. In fondo è risaputo: noi Romagnoli amiamo metterci a tavola, soprattutto durante le festività!

Se sei in cerca d’ispirazione per il menù natalizio di quest’anno, ecco qui la nostra proposta insieme a tutte le ricette per prepararle.

Iniziamo?

tagliere salumi tipici 1

Antipasto: tagliere di prodotti tipici

Semplice ma irresistibile: l’antipasto natalizio DOC è composto da salumi e formaggi tipici del nostro territorio, gli stessi che accompagnano aperitivi e bicchieri di vino sui banconi dei bar.

L’ideale è utilizzare un tagliere rotondo in legno da collocare al centro della tavola in modo che tutti possano servirsi. Ecco qualche spunto su come comporlo:

  • Prosciutto crudo a fette non troppo sottili
  • Coppa di maiale stagionata
  • Ciccioli di maiale secchi
  • Pancetta arrotolata aromatizzata alle spezie
  • Salame nostrano a lardelli grossi
  • Formaggio di fossa stagionato
  • Squacquerone con rucola

e ovviamente…piadina a volontà!

Un consiglio: rimuovi dal frigo i salumi appena prima di servirli a tavola e sistema i formaggi morbidi in ciotoline individuali!

cappelletti in brodo 1

Primo: cappelletti in brodo

Un classico della tradizione che scalda il cuore e le papille gustative. La preparazione dei cappelletti in brodo può risultare un po’ lunga, ma il risultato è sempre incredibile. Puoi decidere se riempirli con carne mista di maiale e cappone oppure con formaggio e noce moscata. Noi abbiamo optato per la prima variante, ma vediamo quali ingredienti serviranno: 

Per la sfoglia dei cappelletti:

  • 300 g farina 00
  • 3 uova

Per il ripieno dei cappelletti:

  • 200 g filetto di maiale
  • 200 g di polpa di vitello
  • 1/4 di cappone
  • 200 g di Parmigiano Reggiano
  • 1 uovo
  • sale
  • pepe

Inizia preparando il ripieno. Con un coltello affilato, ricava la carne dal cappone eliminando la carcassa e la pelle. Taglia la polpa cubetti; poi fai lo stesso con il vitello e il filetto di maiale. Falli rosolare in padella insieme al burro finché avranno preso colore. Aggiungi sale e pepe a piacere, poi trita tutto insieme al parmigiano fino a ottenere un composto omogeneo. Riponilo in frigo e passa alla sfoglia.

Metti la farina sul piano da lavoro e fai un buco al centro. Unisci le 3 uova intere e sbattile con la forchetta. Impasta con le mani fino a ottenere un impasto omogeneo; avvolgilo nella pellicola trasparente e lascialo riposare per 20 minuti. Dividi l’impasto e stendilo con il mattarello (o con la macchinetta). Ricorda che la pasta deve essere liscia e sottile!

Con una rotella tagliapasta, ricava dei quadrati di 4 cm e riponi al centro una pallina di ripieno. Piega ciascun quadrato a triangolo. Chiudi i lembi facendo pressione con le dita. Prendi i due vertici inferiori tra pollice e indice, fai scorrere la pasta intorno al dito e chiudi bene. 

Una volta pronti, non resta che tuffarli nel brodo e gustarli bollenti!

arrosto di mora romagnola scaled 2

Secondo: arrosto di Mora Romagnola e scalogno IGP

Hai mai sentito parlare della Mora romagnola? Si tratta di un’antica razza suina originaria della Romagna e conosciuta per il sapore speziato della sua carne. Come secondo, ti proponiamo la ricetta di un delizioso arrosto, accompagnato dal profumo intenso dello Scalogno di Romagna, con denominazione IGP.
Ecco gli ingredienti:

  • 400 g di Scalogno di Romagna
  • Olio extravergine di oliva
  • 50 g di aceto bianco
  • 50 g di vino bianco secco
  • 2 foglie di alloro
  • 5-6 grani di pepe
  • 1 kg di carne di maiale da arrosto di Mora Romagnola
  • 1 carota
  • 1 sedano
  • 1 scalogno per soffritto
  • Sale q.b.

Pulisci e taglia a rondelle sottili lo scalogno. Fallo rosolare in olio bollente fino a quando non sarà dorato. A questo punto, aggiungi l’aceto bianco, il vino, le foglie di alloro, i grani di pepe e il sale. Mantieni la cottura a fuoco basso. Una volta evaporati i liquidi di cottura, lo scalogno dovrebbe aver assunto una consistenza cremosa. Prepara un soffritto di carota, sedano e altro scalogno in una pentola larga. Quando il trito prende colore riponi l’arrosto condito con sale e pepe. Ricopri il tutto con il latte, metti il coperchio e fai cuocere per circa un’ora a fuoco medio. Aumenta la fiamma per ultimare la cottura. Rimuovi il coperchio e fai rapprendere il latte. Taglia l’arrosto a fette appena diventa tiepido e servilo accompagnato con la salsa allo scalogno.

bustrengo romagnolo 1

Dolce: Bustrengo

Il Bustrengo (in dialetto romagnolo “Bustreng“) è uno dei dolci tipici della nostra terra. Difficile individuarne la provenienza: c’è chi dice che abbia origini barbariche, altri che affondi le radici nella cultura contadina.

Ogni famiglia ha la sua ricetta sempre diversa, ma gli ingredienti di base sono gli stessi: uova, pane, latte e zucchero. Noi vi proponiamo la nostra versione: 

  • 500 ml latte
  • 200 g farina 00
  • 200 g zucchero
  • 100 g farina di mais
  • 100 g pangrattato
  • 100 g uvetta
  • 100 g fichi secchi
  • 2 mele
  • 3 uova
  • scorza d’arancia
  • scorza di limone

Metti in una ciotola le uova e lo zucchero e mescola per bene con una frusta. Unisci farina, pangrattato, farina di mais insieme a scorza di limone e arancia. Versa ora tutto il latte a temperatura ambiente e uniforma il composto. Taglia a pezzi i fichi secchi e, insieme all’uvetta, uniscili al composto per la torta. Taglia le mele a cubetti e mescolale al composto per il Bustrengo. Versa il tutto in una tortiera imburrata e cuoci in forno preriscaldato ventilato a 180° per 1 ora circa.

Et voilà, il pranzo è servito!

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