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Parco Urbano di Cervia, un’oasi verde in città

Estate, Il Territorio, Natura e Ambiente Autore: Serena Boni 16 Maggio 2022
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CERVIA VERSO UN FUTURO GREEN

Negli ultimi anni il comune di Cervia, grazie anche ai fondi Europei, ha puntato sempre di più sulla riqualificazione dei beni culturali e sulla realizzazione di una città sempre più green.

Sono un esempio la creazione di nuove piste ciclabili, in particolare modo quella che segue il lungomare di Milano Marittima, la nuova apertura del ristorante e spa Darsena del Sale nel ex magazzino del Sale di Cervia ed infine il progetto riguardante il parco urbano di Milano Marittima e Cervia.

Riempie il cuore di gioia l’annuncio a fine Giugno del Progetto nuovo parco urbano di Cervia – Milano Marittima creato in parte per risolvere i danni causati dalla tromba d’aria del 10 Luglio 2019.

Sin dalle prime immagini di oltre 2200 alberi caduti a causa della tromba d’aria si è iniziato a speculare varie soluzioni.

Tra le prime speculazioni compare un ipotetico progetto che avrebbe trasformato l’area distrutta in una facsimile della famosa Central Park di New York.

Ma nonostante le numerose voci di corridoio solamente a Giugno dell’anno scorso è stato presentato ufficialmente un progetto per la riqualificazione della pineta.

Il progetto vincitore del Concorso internazionale non solo comprende la zona colpita dal tornado ma un’aria più ampia definita come zona “Bassona”.

Il progetto a Cervia e Milano Marittima del Parco Urbano per riconnettere uomo e natura

Il progetto vincitore, conosciuto come Parco Urbano Cervia-Milano Marittima, non solo ha intenzione di valorizzare e rigenerare il verde in seguito agli eventi del 10 di Luglio, ma anche di ristabilire il legame tra uomo e natura, tra parco e città.

L’area presa in considerazione dal progetto diventerà un nuovo polmone verde di connessione tra il mare, la città e le Saline, al servizio dei cittadini e turisti.

Infatti la “Bassona” comprende già famose strutture che rappresentano il legame tra uomo e natura; ne sono un esempio la Casa delle Farfalle, il Adriatic Golf Club, la Casa delle Aie ed il celebre Woodpecker il quale anch’esso è in fase di riqualificazione.

Il parco diventerà una scuola a cielo aperto sotto forma di mosaico paesaggistico di ecosistemi. Qui sarà possibile diversificare la propria esperienza emozionale, conoscitiva, didattica e ricreativa, per sviluppare una maggiore comprensione dell’ecologia della pineta.

Il parco quindi non significherà solo nuova flora, ma anche zone dedicate agli sport all’aria aperta, piste ciclabili che collegheranno la zona Terme a Milano Marittima e percorsi educativi fino a un 64% di nuovo sentirei.

Gli edifici del parco urbano a Milano Marittima

L’area della “Bassona” come già menzionato comprende diversi edifici già preesistenti. Molti di essi sono in stato di abbandono ma grazie a questo progetto sono già stati definiti o sono in fase di discussione proposte per la loro recupero.

Il Centro Congressi sarà convertito a Museo della civiltà contadina con una vasta esposizione di attrezzi agricoli di vario genere e dove all’entrata saranno dislocati laboratori didattici, caffetteria, bookshop e aule multimediali.

Sarà convertita anche la casa in via Stazzone a sistema di monitoraggio del parco ed allagando la zona circostante saranno creati dei bacini d’acqua artificiali.

Nell’area dove una volta era presente il magazzino comunale probabilmente sarà costruita una piscina (a due vasche corte) con annesso un ristorante panoramico.

Per quanto riguarda gli edifici preesistenti ma abbandonati nella zona della “Bassona” sono già in atto delle proposte per la loro restaurazione.

Per esempio il rudere in via delle Aie potrebbe essere riconvertito in ristorante, altre proposte comprendono uno spazio dedicato all’arte, oppure un’area destinata per svolgere il lavoro a distanza.

Il Parco Urbano Cervia – Milano Marittima in pochi punti

Il progetto è quindi possibile riassumerlo in 5 macro-categorie che saranno direttamente valorizzate:

  1. Produttivo (legno, asparagi, pinoli, funghi)
  2. Idrogeologico (copertura arborea continua e stratificata),
  3. Naturalistico (alto contenuto di biodiversità),
  4. Ricreativo
  5. Paesaggistico

Il comune di Cervia fa sapere  che l’investimento previsto per la realizzazione del nuovo parco è di circa 10 milioni di euro ed entro il 2024 potremmo scoprire già le prime realizzazioni.