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Una domenica in famiglia alla diga di Ridracoli

Inverno, Natura e Ambiente Autore: Piero Boni 1 Marzo 2016
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“-Mamma, quanto manca? Mi annoio.” Sono passati esattamente 6 minuti di macchina, quando il figlio seduto alla mia destra  chiede un aggiornamento sulla nostra posizione rispetto alla destinazione.

“-Mah,” cerco di schivare, “ siamo appena partiti… comunque non ci vuole molto”

“-Ho fame” proclama il secondo figlio che è seduto sul sedile dietro di me,  fissandomi nello specchietto retrovisore. “E ho caldo.”

Sorrido al figlio affamato che mi guarda allo specchio,  poi giro la testa e annuisco al figlio annoiato. Dentro di me mi chiedo perché mai ho voluto fare una gita in macchina questa domenica! Perché farmi male in questo modo? La risposta è semplice: alla diga di Ridracoli, il bacino è nuovamente pieno dopo un lungo periodo di siccità. E’ fin dal 2013 che l’acqua non tracima, ma oggi è arrivato il momento, e noi (o meglio, io) non lo vogliamo naturalmente perdere! C’è infatti un’apertura straordinaria proprio per l’occasione.

La diga di Ridracoli, che fu costruita nel 1976, si trova a 80km da Cervia, nelle prime colline sopra Santa Sofia (FC) ed è il principale fornitore di acqua potabile per tutta la Romagna.

Una volta passati a Forlì la strada porta alle prime colline di Romagna ed è un paesaggio bellissimo! Il sole, il cielo blu ed i meravigliosi colori del mese di febbraio rendono il viaggio piacevole (anche grazie al pranzo al sacco portato in auto) e dopo circa 1 ora e 15 minuti arriviamo al parcheggio della diga. Scopro di non essere stata l’unica ad aver avuto l’idea della gita a Ridracoli perché il parcheggio è pienissimo e ci sono tante macchine in attesa di un posto. Dopo poca attesa trovo comunque un parcheggio e possiamo avviarci verso la diga.

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Per arrivare bisogna scalare mezza montagna… Beh, forse ho esagerato un po’, ma la salita è abbastanza ripida e anche se è  lunga solo 2 km si fa sentire parecchio. Potete  immaginare la gioia dei miei figli: per loro era faticoso già viaggiare in macchina, figuratevi dover camminare!!

Quando arrivi alla diga sei però immediatamente ripagato. E’ davvero un posto spettacolare! Da un lato un muro nero di cemento che cade giù in fondo alla valle, oltre 100 metri di altezza, e dall’altro un enorme bacino pieno di acqua. Intorno le colline e le piante creano una cornice suggestiva, unica nel suo genere!

A questo punto si sono ammorbiditi anche i figli, non possono negare che questo posto sia fico! Quando facciamo la passeggiata sulla diga, e sul percorso lungo il lago siamo baciati dal sole caldo, e tutti e tre soddisfatti della giornata.

Se non hai mai visitato la diga di Ridracoli te lo consiglio: è una perfetta gita di mezza giornata e si arriva facilmente. Il luogo è molto bello ed è interessante per grandi e piccoli. Durante la stagione di apertura (dal 5 marzo al 31 ottobre) puoi fare la visita guidata in barca sul lago, visitare il museo Idro e goderti la vista dal punto ristoro. E se vuoi portare il cane va benissimo, è un posto “pet friendly”!

Il viaggio di ritorno è stato ben diverso da quello dell’andata; niente più di musi lunghi e lamentele, ma serenità e tranquille chiacchiere fra mamma e ragazzi, bellissimo! E’ proprio vero che l’acqua fa bene… e non solo berla!

Maria

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