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Hotel e ville Liberty, lo stile floreale a Milano Marittima

Arte, Musica e Spettacoli, Primavera Autore: Piero Boni 10 Ottobre 2016
art nouveau milano marittima

Architetture eleganti, ispirate alla natura tutte da scoprire nella città giardino

Lo stile Liberty fa parte dell’anima di Milano Marittima, con le ville e gli hotel eleganti che ricordano la storia della nascita della perla dell’Adriatico nel 1912.

Il 14 agosto di quest’anno, infatti, la cittadina ha festeggiato il suo 104esimo compleanno, come gli anni trascorsi dalla firma della convenzione tra il Comune di Cervia e la Società Milano Marittima per lo sviluppo della spiaggia di Cervia.

Cos’è lo stile Liberty

Questo stile architettonico e decorativo ha nomi diversi a seconda dei diversi paesi europei in cui si è affermata agli inizi del Novecento: Modernismo in Spagna, Art Nouveau in Francia e in Belgio, Jugendstil in Germania. In Italia la conosciamo anche con il nome di stile floreale.

Fu proprio a cavallo tra Ottocento e Novecento che si diffuse in Europa questa corrente artistica, per rispondere agli oggetti prodotti in serie della Rivoluzione Industriale  con decorazioni artigianali e uniche. Il movimento Liberty coinvolse molte arti: pittura, decorazione di ceramica, vetro, metalli, design d’interni e architettura.

L’appellativo Liberty deriva dal cognome del commerciante londinese Arthur Lasenby Liberty, che vendeva oggetti d’arte e tessuti decorati in stile Art Nouveau alla fine del diciannovesimo secolo.

Lo stile era fatto soprattutto di linee curve e sinuose, disegni geometrici e forme ispirate a fiori, frutta e piante. Ecco perché viene ancora ricordato come stile floreale

villa-irma

Le ville Liberty da non perdere a Milano Marittima e dintorni

L’Emilia Romagna è stato uno dei centri più importanti in Italia insieme a Torino, Viareggio e Palermo, per lo sviluppo di questo stile. Se vuoi vedere un esempio di architettura Liberty a Milano Marittima una tappa irrinunciabile è Villa Palanti, in viale Enrico Toti (è privata, non visitabile all’interno).

Perché vederla? Il pittore Giuseppe Palanti è stato uno dei fondatori del progetto di costruzione di Milano Marittima, e il primo a immaginare la “città giardino”, zona di belle residenze per le vacanze estive immerse nel verde.

Dalla dedica in caratteri finemente elaborati alla moglie Ada sulla facciata, ai decori esotici e di influenza araba sulle pareti esterne, il villino di Palanti è un chiaro omaggio allo stile Liberty e alla sua eleganza.

Rimanendo in centro, senza saperlo potresti aver già frequentato una delle prime abitazioni con tratti Liberty costruite dalla Società Milano Marittima: si tratta di Villa Carlotta, a pochi passi dalla Rotonda primo Maggio, che oggi è diventata il bar Ottocento in viale Gramsci.

Anche a Cervia puoi vedere un esempio di architettura che riprende l’eleganza dello stile Liberty, villa Righini in viale Roma. È stata progettata nel 1927 dall’architetto Matteo Focaccia e poi restaurata dal proprietario attuale, che ha rispettato i decori esterni, la forma delle finestre e persino le tinture dell’epoca.

Gli hotel e le ville liberty sono state progettate e realizzate per in armonia con la natura e Milano Marittima è un luogo dove puoi ammirarne molti esempi. Si dice che lo stesso Giuseppe Palanti, del resto, progettasse villini che non dovevano superare le chiome degli alberi, per rispettare il paesaggio dominato dalla grande pineta.

Milano Marittima è molto più di un bel mare azzurro ed estate spensierate: scopri la storia della città e le bellezze nei suoi dintorni.